Trasparenza Fiscale

Strategia Fiscale

La Strategia Fiscale definisce i principi e gli obiettivi di Mundys S.p.A. e delle sue controllate (di seguito Mundys o Gruppo) nella gestione della fiscalità del Gruppo e rappresenta l’impegno del Consiglio di Amministrazione verso un approccio responsabile e fair alla fiscalità, supportato dall’implementazione di un sistema di controllo interno per assicurare che i rischi normativi, finanziari e reputazionali associati alla fiscalità siano integralmente identificati e monitorati (Tax Control Framework o “TCF”).
Mundys assicura che la Strategia Fiscale sia riconosciuta e applicata all'interno del Gruppo.

Le linee strategiche

Mundys applica le seguenti linee guida strategiche nella gestione della fiscalità:

Applicare le norme fiscali previste dai trattati, dai regolamenti UE e dalle leggi delle giurisdizioni in cui il Gruppo opera, assicurando il rispetto sia della lettera che dello spirito delle leggi fiscali.
Qualora la normativa dia luogo a significative incertezze fiscali, Mundys adotterà un'interpretazione ragionevole da comunicare preventivamente all'autorità fiscale competente.

Garantire il pagamento delle imposte dovute tempestivamente e in conformità alla normativa di riferimento, senza necessariamente scegliere di pagare l'importo più oneroso. Pertanto, Mundys si impegna:

  • verso le comunità interessate in cui il Gruppo opera, a pagare le imposte come fonte significativa di entrate pubbliche per il loro sviluppo sostenibile.
  • nei confronti dei propri stakeholders, a non versare più imposte di quelle dovute per legge, assicurandosi in ogni caso di avvalersi del legittimo risparmio fiscale e dei benefici fiscali consentiti.

Adottare un approccio alla fiscalità che escluda l'utilizzo di costruzioni artificiose e la localizzazione degli utili in paradisi fiscali al solo fine di ottenere indebiti vantaggi fiscali in contrasto con le finalità o lo spirito delle disposizioni o del relativo regime fiscale.
Monitorare la tax compliance con i principi chiave stabiliti nella Strategia Fiscale.
Dichiarare e versare le imposte nelle giurisdizioni in cui il Gruppo ha sostanza economica e svolge la propria attività economica effettiva.

Adottare un Tax Control Framework, per la gestione dei rischi fiscali, continuamente aggiornato e in linea con le raccomandazioni dell'OCSE e con i criteri adottati dall’autorità fiscale italiana, per monitorare il rischio di incorrere nella violazione delle norme tributarie o nell'abuso di principi e finalità del sistema fiscale.
Estendere gradualmente il Tax Control Framework alle entità più rilevanti del Gruppo.

Applicare il principio "arm’s lenght” per l'impostazione delle transazioni intercompany in conformità con le linee guida dell'OCSE (Modello di Convenzione fiscale e Linee guida sui prezzi di trasferimento).

Garantire trasparenza e correttezza nei rapporti con l’autorità fiscale, promuovendo l'adesione a regimi di cooperative compliance per le società del Gruppo, che integrino i requisiti previsti dalla normativa nazionale in materia e aderendo a quanto previsto in materia di documentazione sui prezzi di trasferimento.

Considerando che le tematiche fiscali rientrano tra gli impatti, i rischi e le opportunità di sostenibilità, presentare un Tax Transparency Report su base annuale pubblicamente disponibile che fornisca agli investitori informazioni per valutare l'adeguatezza della Strategia Fiscale stabilita, i processi di gestione del rischio fiscale implementati e il contributo fiscale alle giurisdizioni in cui opera il Gruppo (sia in termini di imposte pagate - Taxes Borne - sia in termini di imposte riscosse - Taxes Collected).

Favorire la cultura della compliance fiscale e la consapevolezza del valore della compliance nel Gruppo.
Non devono essere previsti regimi di incentivazione del management legati ad indebite riduzioni del carico fiscale.

Attuare una procedura globale di whistleblowing, che fornisca canali anonimi per la segnalazione di comportamenti illeciti o giustamente sospetti, anche in materia fiscale, nonché per la comunicazione di eventuali rilievi fiscali. Istituire un apposito comitato per l'analisi e la gestione delle segnalazioni, con tutele per il segnalante e rispetto della normativa nazionale e comunitaria.

Approvazione e aggiornamento

La Strategia Fiscale è stata approvata dal nostro Consiglio di Amministrazione l'11 maggio 2018 e aggiornata il 2 agosto 2023. Gli obiettivi ed i principi saranno adottati, mediante apposita delibera di recepimento da parte dei relativi Consigli di Amministrazione, anche dalle altre società del Gruppo.
La Strategia Fiscale e i successivi aggiornamenti entrano in vigore dal primo giorno successivo alla data in cui sono approvati dal Consiglio di Amministrazione e pubblicati sul sito internet della società. La relativa interpretazione è, inoltre, rimessa alla Funzione Tax Affairs della Società che ne cura l’aggiornamento.

Tax Transparency Report

Il Tax Transparency Report illustra la Strategia Fiscale del Gruppo, il Tax Control Framework di Mundys e la contribuzione fiscale totale del Gruppo nelle giurisdizioni in cui opera, nell’anno 2022.
Secondo il modello della Total Tax Contribution, vengono riportati l'ammontare delle imposte pagate (Tax Borne) e delle imposte raccolte per conto delle autorità fiscali locali (Tax Collected), oltre a un focus sui settori di attività e sui principali Paesi di contribuzione, incluso anche un confronto con il 2021.

Infrastructure Channel
Tax Transparency Report 2022
Questo report, che rappresenta il nostro impegno verso la trasparenza, spiega in che modo applichiamo la nostra strategia fiscale e offre il dettaglio della nostra contribuzione fiscale a livello globale nel 2022